Festa della Donna - Intervista con Maria-Johanna Schaecher, CFO di POLYTECH

POLYTECH Health & Aesthetics GmbH 2024-03-08

A dicembre 2023, Maria-Johanna Schaecher è stata nominata CFO di POLYTECH. Maria, che inizialmente è entrata a far parte di POLYTECH come manager ad interim, è una professionista esperta che porta con sé un patrimonio di esperienza notevole e significativa in ruoli gestionali. La sua nomina segna una pietra miliare di rilievo per la nostra azienda e contribuisce alla crescente presenza di donne leader nel nostro settore.
Celebrando la Festa della Donna di quest'anno, abbiamo avuto il privilegio di sederci con Maria per conoscere più a fondo il suo straordinario percorso e i suoi pensieri riguardo la leadership.

 

• Perché hai scelto POLYTECH e cosa ti affascina del tuo nuovo ruolo in POLYTECH.

POLYTECH è un'azienda fantastica con un grande potenziale.
Ho lavorato tutta la mia vita nel settore sanitario e MedTech perché per me è importante perseguire uno scopo. Sono particolarmente appassionata al tema della salute delle donne e del FemTech. Sono convinta che in POLYTECH offriamo un apporto significativo alla qualità della vita delle donne, soprattutto nel campo della ricostruzione.
Questo è uno dei motivi, l'altro è che mi è piaciuto molto lavorare in POLYTECH fin dall'inizio perché il team è eccezionale. Tutti hanno molta esperienza e si impegnano a ottenere il meglio per i nostri clienti. Mi sono sentita accolta nella famiglia POLYTECH fin dall'inizio e sono molto grata di aver potuto avere questa esperienza.

 

• Cosa ti definisce come CFO e qual è il tuo stile di leadership?

Mi piace molto lavorare in team, la mia porta è sempre aperta. Amo strutturare progetti e migliorare i processi, quindi tutti devono essere pronti al cambiamento, una volta che assumo il mio ruolo. La mia domanda standard è: come possiamo migliorare, come possiamo creare valore?

 

• Quali caratteristiche delle donne le rendono particolarmente adatte a ricoprire il ruolo di CFO?

Credo che più che dal genere, uno stile di gestione sia modellato dall’esperienza personale e dal background. Come CFO non si dovrebbe  solo avere le cifre sotto controllo, ma anche trovare sempre un buon equilibrio tra assertività e spirito di squadra. Stabilire obiettivi unilaterali senza ottenere l’impegno e la comprensione dei colleghi porta a obiezioni e frustrazione. Credo che le donne abbiano una buona sensibilità per l’ambiente e le strutture informali che caratterizzano i processi aziendali e quindi basino le loro decisioni su più aspetti.

 

• Nel corso della tua carriera, probabilmente hai incontrato alcune delle sfide professionali che le donne devono affrontare sul posto di lavoro. Quali consigli daresti per superarle?

Il mio consiglio è di non lasciarsi scoraggiare. È importante trovare il proprio stile, rimanere autentici e poi seguire la propria strada. Questo significa anche essere coraggiosi, le donne sono più spesso a loro agio in seconda fila. Alzatevi e partecipate attivamente quando si tratta di compiti e posizioni, altrimenti tendete ad essere “dimenticate”.

 

• Nella tua esperienza come manager donna, hai riscontrato pregiudizi e supposizioni negative da parte degli altri? Se sì, quali strategie hai adottato per superarli?

Quando ho assunto il mio primo incarico di managing director, ciò era piuttosto insolito e c’erano molte meno donne in posizioni dirigenziali rispetto ad oggi. Spesso, il fatto che i miei colleghi uomini non sapessero esattamente come affrontare la situazione è stato per me un vantaggio. Avevo una certa "libertà del folle" che mi ha permesso di dare forma a molte cose. Quindi, come accennato in precedenza, non bisogna lasciarsi scoraggiare.

 

• Cosa suggeriresti alle donne all'inizio della loro carriera. Credi che il “soffitto di cristallo” sia ancora un vero problema? Se sì, che consigli daresti loro?

Sicuramente molto è cambiato negli ultimi anni, ma è ancora fondamentalmente più difficile per le donne arrivare ai vertici perché i network maschili continuano a funzionare. Dato che la percentuale di donne nelle posizioni dirigenziali è ancora troppo bassa, sono ora del parere che quote e obiettivi siano necessari per attuare il cambiamento più rapidamente. Occorre inoltre creare le condizioni quadro necessarie affinché possano conciliare meglio carriera e famiglia senza conflitti.

 

• POLYTECH ha un’importante partecipazione femminile in tutta l'organizzazione, compresi i ruoli dirigenziali; quali consigli pratici puoi condividere con altri datori di lavoro che cercano di aumentare la parità all'interno delle loro organizzazioni?

Soprattutto nelle aziende che producono prodotti femminili, le donne dovrebbero svolgere un ruolo chiave nella gestione. Le donne capiscono molto meglio di cosa loro stesse hanno bisogno. Poiché la maggior parte dei prodotti ha anche una percentuale significativa di clienti donne, è importante che queste siano adeguatamente rappresentate nel management. Anche le donne in posizioni dirigenziali dovrebbero trarne vantaggio, dimostrando di poter fornire informazioni preziose sul perché è importante conquistare il pubblico femminile e su come raggiungere questo obiettivo. Tutti ascolteranno quando si tratta di conquistare le donne, che rappresentano un gruppo di clienti sempre più importante. E investire nel networking. Costruite le vostre reti e supportatevi a vicenda.

 

• Come immagini il futuro della leadership? Che ruolo ritieni che le donne giocheranno nel plasmare questo futuro?

Sono sicura che diventerà sempre più naturale avere donne in posizioni dirigenziali. Credo profondamente nei team misti, il nostro ambiente sta diventando sempre più complesso e i cambiamenti sempre più rapidi. Agilità e adattabilità sono le competenze chiave per il futuro. Ciò richiede molte abilità e competenze diverse. Più un’azienda è diversificata, maggiori sono le probabilità che continui ad avere successo anche in tempi di cambiamenti dirompenti.

 

• Cosa significa per te la festa della donna?

Per me questo è un giorno importante che ogni azienda dovrebbe festeggiare. Ma credo che l’impegno quotidiano nella ricerca e nella promozione dei tanti talenti presenti nella nostra azienda, soprattutto quelli femminili, sia più importante che celebrare la Festa della Donna una volta all’anno.


In qualità di azienda dedicata alla salute delle donne, siamo orgogliosi di vedere una buona rappresentazione femminile in tutti i livelli della nostra organizzazione. La leadership di Maria non è solo una testimonianza delle sue innegabili capacità, ma anche la prova del nostro crescente impegno nella creazione di un ambiente inclusivo in cui tutti, indipendentemente dal genere, possano crescere e lasciare il segno.

Come ha detto Sheryl Sandberg, “in futuro non ci saranno donne leader, ci saranno solo leader”. Nel frattempo, ringraziamo la nostra CFO Maria-Johanna Schaecher e tutte le fenomenali donne leader di tutto il mondo per aver aperto la strada a un futuro più luminoso ed equo per tutti.