La diagnosi precoce è la chiave per una buona prognosi del tumore al seno. Pertanto si raccomanda a tutte le donne, incluse le portatrici di protesi mammarie, di sottoporsi a test di screening mammografico.
Ottieni maggiori informazioni sui test di screening per donne con protesi mammarie:
INFORMA L’ESPERTO DI IMAGING DELLE TUE PROTESI
Prima della mammografia, informa l’esperto di imaging del fatto che porti protesi mammarie. Eseguire la mammografia in presenza di protesi è possibile, ma richiede una tecnica speciale per cui è opportuno avvisare per tempo lo specialista.
IMPARA LE TECNICHE PER UN CORRETTO AUTOESAME
Se porti protesi mammarie, assicurati di chiedere al tuo chirurgo di mostrarti come poter distinguere il tessuto mammario dalla protesi.
SEGUI UN CALENDARIO
Segui il tuo calendario abituale di test di screening, includendo la mammografia, come indicato dal tuo chirurgo. Non dimenticare l’importanza che riveste un periodico autoesame del seno.
IN CASO DI DUBBI, RIVOLGITI A UNO SPECIALISTA
Qualora dovessi notare qualcosa di insolito, come sanguinamento, secrezioni, gonfiore o presenza di protuberanze, rivolgiti immediatamente al medico per un controllo specialistico.
Fonti:
Breast cancer: Early diagnosis, World Health Organization (versione web attuale settembre 2020). URL: www.who.int/cancer/prevention/diagnosis-screening/en/
Mammograms for Women with Breast Implants, American Cancer Society (2019). URL: bit.ly/2Yg2lfe
6 Questions to Ask about Breast Implants and Mammograms, Center for Diagnostic Imaging (2020). URL: bit.ly/3l3JgH4.
Eklund Technique, Bell and Pacifici et al. (versione web attuale settembre 2020). URL: radiopaedia.org/articles/eklund-technique