Durante il tuo colloquio, il chirurgo ti guiderà attraverso tre decisioni principali(1):
- Quali protesi sono consigliate in base alle tue esigenze >>
- Il posizionamento degli impianti >> e
- Dove eseguire l'incisione chirurgica
In questo articolo ci concentreremo su quest'ultimo punto e spiegheremo le aree principali in cui è possibile eseguire le incisioni per l’operazione al seno.
Qual è lo scopo dell'incisione chirurgica?
Per inserire la protesi mammaria, il chirurgo dovrà eseguire un'incisione, di solito in una delle seguenti posizioni: la piega sotto il seno (incisione del solco sottomammario), sotto il braccio (incisione transascellare) o lungo il bordo dell’areola del capezzolo (incisione periareolare).
Altre opzioni meno popolari sono attraverso l'ombelico, e tramite il margine superiore di un lembo di addominoplastica(1). Poiché queste opzioni non sono comunemente utilizzate, spiegheremo le tre opzioni di incisione più frequenti nonché i loro vantaggi e rispettivi limiti.
Le incisioni (e la cicatrice chirurgica che ne consegue) sono una delle preoccupazioni più comuni per le pazienti. Negli interventi di mastoplastica additiva sono effettivamente necessarie ma di solito possono essere nascoste.
Incisione inframmaria
L'incisione sottomammaria è l'approccio storico per l'inserimento della protesi mammaria(1) e rimane il più popolare anche al giorno d'oggi(5,6,9).
Questa incisione viene praticata nella piega naturale del seno (come mostrato nell'immagine sottostante) e fornisce al chirurgo una via di inserimento diretta, con grande visibilità e la possibilità di estendere l'incisione se necessario(1).
Questa incisione può essere utilizzata per adagiare le protesi mammarie in tutte le posizioni possibili e consente l'inserimento di protesi in gel di silicone altamente coesivo(1).
Lo svantaggio principale di questa incisione è la posizione dell'incisione stessa, che potrebbe renderla leggermente più visibile di quelle praticate sotto il braccio o attorno all'areola. Tuttavia, i chirurghi plastici ed estetici sono abili nel rendere le incisioni il meno visibili possibile.
La minore interferenza con l'allattamento al seno(8), rende questa incisione una scelta popolare sia per i chirurghi, sia per le pazienti, nonostante la dimensione leggermente più grande dell'incisione.
Incisione transascellare o ascellare
L'incisione ascellare è stata sviluppata negli anni '70(1,4) ed è una tecnica ben nota(2). Consiste in un'incisione praticata sotto il braccio (come mostrato nell'immagine sottostante).
Questa incisione può essere praticata per posizionare la protesi mammaria in diversi modi e presenta il principale vantaggio di cicatrici poco visibili(2).
Come per la sottomammaria, anche questa incisione è una buona opzione se si desidera allattare in futuro, poiché ha una minore probabilità di complicanze connesse all’allattamento al seno(8).
L'incisione transascellare presenta alcune limitazioni, come limiti nella scelta dell'impianto, un minor controllo nel posizionamento della protesi, possibili danni nervosi e linfatici nell'ascella e una potenziale distorsione muscolare(2,10). Gli svantaggi potrebbero anche insorgere anni dopo il completamento dell'intervento chirurgico.
Quando l'incisione si trova in una regione remota come l'ascella, le procedure secondarie e la sostituzione dell'impianto possono essere difficili; pertanto, potrebbe essere necessaria un'ulteriore incisione sottomammaria. In questo caso, il beneficio estetico della precedente via ascellare potrebbe andare perduto(2, 10).
Un aspetto importante da considerare è che l'analisi patologica dei linfonodi ascellari fornisce informazioni cruciali per le terapie adiuvanti utilizzate per gestire il cancro al seno. L'incisione ascellare non influisce necessariamente sui linfonodi, ma potrebbe, quindi questo fattore deve essere preso in considerazione quando si valuta questo approccio(2).
Incisione periareolare
L'incisione periareolare consiste in un'incisione praticata attorno all'areola (come mostrato nell'immagine sottostante) e, grazie alla pigmentazione cutanea, può risultare in una cicatrice quasi indistinta(1).
Questa incisione può essere utilizzata per adagiare le protesi mammarie in tutte le posizioni possibili(14).
Le limitazioni includono l'impossibilità di espandere l'incisione se necessario(1), la possibile perdita di sensibilità del capezzolo(3,7), l’iperpigmentazione dell'areola(3), alti tassi di contrattura capsulare(13) e il più alto rischio di infezione del sito chirurgico(1).
Sebbene l'incisione periareolare sia più vicina al capezzolo e all'areola rispetto ad altre incisioni, teoricamente non aumenta il rischio di problemi di allattamento al seno dopo l'intervento chirurgico(8, 9). Tuttavia, il rischio non può essere completamente eliminato. Se si desidera allattare al seno in futuro, è bene condividere le proprie intenzioni con il chirurgo, in modo che possa tenere conto di questo fattore nella scelta del sito di incisione(7).
Come prendere la decisione
La migliore incisione per te dipenderà dalle tue esigenze personali e dalla tua anatomia.
Come spiegato in questo articolo, ci sono pro e contro per ogni tipo di incisione per l’inserimento della protesi mammaria, ma ognuno ha un'idea diversa di ciò che è più importante per sé. È importante discutere le diverse opzioni con il tuo chirurgo per prendere una decisione.
Per comprendere meglio la tua procedura, ti invitiamo anche a leggere i nostri articoli precedenti sulla selezione e il posizionamento degli impianti. Annota tutte le tue domande e non dimenticare di verificare tutte le informazioni con il tuo chirurgo!
FONTI:
(1) Pelosi, M. A., & Pelosi, M. A. (2010). Breast Augmentation. Obstetrics and Gynecology Clinics of North America, 37(4), 533–546. https://doi.org/10.1016/J.OGC.2010.09.003
(2) Munhoz, A. M., Fells, K., Arruda, E., Montag, E., Okada, A., Aldrighi, C., … Ferreira, M. C. (2006). Subfascial Transaxillary Breast Augmentation Without Endoscopic Assistance: Technical Aspects and Outcome. Aesthetic Plastic Surgery, 30(5), 503–512. https://doi.org/10.1007/S00266-006-0017-8
(3) Karabulut, A. B., Aydin, H., Sirin, F., & Tümerdem, B. (2002). Augmentation mammaplasty by medial periareolar incision. Aesthetic plastic surgery, 26(4), 291–294. https://doi.org/10.1007/s00266-002-1339-9
(4) Hoehler, H. (1973). Breast augmentation, the axillary approach. Br J. Plast Surg 26:373.
(5) Borgognone, A., Gherardini, G., Gliosci, L., & D'Andria, D. (2017). Is periareolar incision a suitable option for breast surgery? A mathematical comparison between periareolar and inframammary fold approaches. Open Access Surgery, Volume 10, 9–14. https://doi.org/10.2147/OAS.S126714
(6) Edward M. Reece, MD, MS, Ashkan Ghavami, MD, Ronald E. Hoxworth, MD, Sergio A. Alvarez, MD, Daniel A. Hatef, MD, Spencer Brown, PhD, Rod J. Rohrich, MD, Primary Breast Augmentation Today: A Survey of Current Breast Augmentation Practice Patterns, Aesthetic Surgery Journal, Volume 29, Issue 2, March 2009, Pages 116–121, https://doi.org/10.1016/j.asj.2008.12.006
(7) ISAPS (2018) Breastfeeding after periareolar breast augmentation. Retrieved from: https://www.plasticsurgery.org/news/blog/breastfeeding-after-periareolar-breast-augmentation
(8) NHS UK. Can I breastfeed if I’m…. Retrieved from: https://www.nhs.uk/start4life/baby/feeding-your-baby/breastfeeding/can-i-breastfeed-if-im/breastfeeding-with-breast-implants/#:~:text=If%20the%20incisions%20are%20under,milk%20ducts%20have%20been%20cut.
(9) Borgognone, A., Gherardini, G., Gliosci, L., & D'Andria, D. (2017). Is periareolar incision a suitable option for breast surgery? A mathematical comparison between periareolar and inframammary fold approaches. Open Access Surgery, Volume 10, 9–14. https://doi.org/10.2147/OAS.S126714
(10) ISAPS (2018) Breastfeeding after periareolar breast augmentation: https://www.plasticsurgery.org/news/blog/breastfeeding-after-periareolar-breast-augmentation#:~:text=Does%20periareolar%20breast%20augmentation%20affect,of%20breastfeeding%20problems%20after%20surgery.
(11) Cheng, F., Dai, S., Wang, C., Zeng, S., Chen, J., & Cen, Y. (2018). Do Breast Implants Influence Breastfeeding? A Meta-Analysis of Comparative Studies. Journal of human lactation : official journal of International Lactation Consultant Association, 34(3), 424–432. https://doi.org/10.1177/0890334418776654
(12) Hyung-Bo Sim, MD, Sang-Hoon Sun, MD, Transaxillary Endoscopic Breast Augmentation With Shaped Gel Implants, Aesthetic Surgery Journal, Volume 35, Issue 8, November/December 2015, Pages 952–961, https://doi.org/10.1093/asj/sjv104
(13) Li, S., Chen, L., Liu, W. et al. Capsular Contracture Rate After Breast Augmentation with Periareolar Versus Other Two (Inframammary and Transaxillary) Incisions: A Meta-Analysis. Aesth Plast Surg 42, 32–37 (2018). https://doi.org/10.1007/s00266-017-0965-1
(14) Sevin, Asuman & Sevin, Kutlu. (2009). Breast Augmentation Using the Periareolar Approach. Breast Augmentation: Principles and Practice. 215-220. 10.1007/978-3-540-78948-2_26.